Una fiaba contro la violenza di genere.

tratto dal racconto di Mariarosa Ventura 

In un bellissimo e rigoglioso orto, viveva un Porro con i suoi fratelli

Il signor Porro dal suo lungo stelo guardava dall'alto le altre piante

Un giorno si posò una Farfalla ed insieme si dondolarono nel vento

Si innamorarono

...da quel giorno la Farfalla

  non giocò più con le sue sorelle

non andò più a salutare altri fiori

Si incontrarono ogni giorno

l

Lei gli raccontò il mondo oltre il recinto dell'orto

Il

Porro diventò

 un 

bellissimo fiore 

La Farfalla era sempre più innamorata ed elogiava la bellezza dell'amato

Il Porro invece era sempre più adirato dalla libertà della sua amata

Lui era il maschio, il principe; lei era una femmina, la sua femmina e doveva sempre stargli vicino

"non devi più andartene. 

Ti voglio sempre accanto a me"

urlò il Porro alla Farfalla

Litigarono e ...

quando lei provò a volare via, il Porro si chiuse sulle ali della Farfalla, rubandole così un pò dei suoi colori e della sua polvere dorata

La Farfalla restò senza forze, 

scioccata, disorientata,

non capiva...

Il Porro guardò la sua amata, impaurita e stordita

Si pentì del suo gesto

Promise, a se stesso, non l'avrebbe fatto mai più

Triste, ferita, tradita

 la Farfalla volò via

Le promise

"non sarebbe più successo."

Chiese scusa. Si era arrabbiato. Lei l'aveva fatto adirare e lui aveva perso il controllo