Questa storia è stata scritta da: 

Alessandro 

Arafat 

Mouhamed 

Valentino

C'era una volta una principessa che, per colpa di un incantesimo, tutte le notti si trasformava in un lupo con il pelo molto morbido e nero. 

Un giorno, mentre passeggiava vicino al fiume, incontrò un gufo marrone con gli occhi gialli.

Anche lui era stato colpito da un incantesimo e tutte le notti diventava un "leone mangiatutto" con la criniera rossa e la coda da dinosauro.

I due erano davvero disperati, ma dal fiume uscì un uomo trasparente, fatto d'acqua che raccontò chi aveva fatto loro quella magia.

Era stata la strega malefica con un bitorzolo sul naso, vestita di nero e con il cappello viola e nero.

Così partirono alla sua ricerca. Durante il pericoloso viaggio attraversarono una foresta infestata molto buia e combatterono contro un pericoloso drago.

Dopo alcuni giorni di cammino, arrivarono al castello della loro nemica e la sconfissero spezzando così l'incantesimo.

La principessa e il gufo non si separarono più e vissero per sempre felici e contenti.

Questa storia è stata scritta da:

Cristian

Habeba

Linda

Sebastiano

C'era una volta una principessa che, per colpa di un incantesimo, tutte le notti si trasformava in una scimmia con le orecchie grandi e mangiava tante pesche.

Un giorno, mentre passeggiava vicino al fiume, incontrò un principe affascinante e bello, con i capelli biondi e gli occhi marroni.

Indossava giacca e pantaloni grigi, delle scarpe nere e sulla camicia aveva un fiocchettino rosso.

Anche lui era stato colpito da un incantesimo e tutte le notti diventava un verme con le orecchie molto grandi e, quando strisciava, faceva una bava arcobaleno e faceva un rumore strano tipo "zig zag". 

I due erano davvero disperati, ma dal fiume uscì una sirena con la coda e gli occhi arcobaleno e i capelli rossi che raccontò chi aveva fatto loro

quella magia.

Era stata una strega molto cattiva, dall'aria minacciosa. 

Aveva i capelli gialli e le orecchie grandi.

Indossava un cappello viola, un vestito nero, le scarpe viola con i lacci gialli e una cintura marrone e gialla. La sua scopa era rosso sangue.

I due partirono alla sua ricerca.

Durante il pericoloso viaggio attraversarono una foresta paurosa dove c'erano tanti cobra ed alberi parlanti e combatterono contro un ragno gigante e cattivo.

Dopo giorni di cammino arrivarono al castello della loro nemica e iniziarono il combattimento.

La strega estrasse un'arma segreta: un coltello con un pulsante che lo faceva trasformare in un drago giallo sputafuoco. Ma anche la principessa e il principe avevano un'arma segreta, più potente del drago: un fiore che si trasformava in un coltello con la lama arcobaleno che lanciava strisce colorate.  

Il principe e la principessa vinsero la battaglia e l'incantesimo fu rotto. 

Da quel giorno vissero per sempre felici e contenti.

Questa storia è stata scritta da:

Francesca

Giosuè

Pietro

Tahe

C'era una volta una principessa che, per colpa di un incantesimo, tutte le notti si trasformava in un gufo dalle ali gigantesche, con un becco appuntitissimo ed era dei colori dell'arcobaleno.

Un giorno, mentre passeggiava vicino al fiume, incontrò un fruttivendolo che aveva un casco di banane, tre mandarini e i guanti che aveva usato per raccogliere la frutta. 

Anche lui era stato colpito da un incantesimo e tutte le notti diventava una scimmia blu con gli occhi rossi e gialli e una lunga coda verde acqua; amava mangiare la frutta e la verdura.

I due erano davvero disperati ma dal fiume uscì un delfino rosso e arancione che sparse pesciolini di tutti i colori e raccontò chi aveva fatto loro quella magia: era stato Polipo Nero e Viola.

Così i due partirono alla sua ricerca. Durante il pericoloso viaggio attraversarono una foresta infestata da ragni giganti e velenosi e combatterono contro un dinosauro sputafuoco.

Dopo giorni di cammino arrivarono 

al castello della loro nemica.

Il castello era ricoperto d'acqua e Polipo uscì e scatenò una battaglia .

La principessa e il fruttivendolo vinsero e sciolsero l'incantesimo e vissero per sempre felici e contenti.

Questa storia è stata scritta da:

Gionata

Nour

Retag

Riccardo

C'era una volta una principessa che, per colpa di un incantesimo, tutte le notti si trasformava in un upupa che aveva i colori arancione, nero, bianco, il becco corto, le ali lunghe e le zampe piccole.

Un giorno mentre passeggiava vicino al fiume incontrò un suo vecchio amico con scarpe rovinate e vestiti sporchi. 

Anche lui era stato colpito da un incantesimo e tutte le notti diventava un orso grande come una macchina con artigli molto affilati.

I due erano davvero disperati, ma dal fiume uscì il coccodrillo Mirtillo che raccontò chi aveva fatto loro quella magia.

Era stata sua sorella Crudelia, una strega molto cattiva.

Così i due partirono alla sua ricerca.

Durante il pericoloso viaggio attraversarono una grotta infestata da due draghi di roccia, ciechi e combatterono contro il Drago di Komodo con la lingua molto lunga e con la coda tagliente.

Dopo giorni di cammino arrivarono al castello della loro nemica, combatterono contro la strega e vinsero. Dopo quel giorno vissero tutti felici e contenti.

Questa storia è stata scritta da:

Aseel

Davide

Jehan

Mattia

Mori

C'era una volta una principessa che, per colpa di un incantesimo, tutte le notti si trasformava in un drago rosso enorme con le spine sulla schiena.

Un giorno, mentre passeggiava vicino al fiume, incontrò un principe con un mantello azzurro scintillante, a bordo di un cavallo.

Anche lui era stato colpito da un incantesimo e tutte le notti diventava una rana blu con le macchie nere.

I due erano davvero disperati, ma dal fiume uscì un pesce parlante che raccontò chi aveva fatto loro quella magia: era stata una strega con il naso a punta di nome Tempesta. Così partirono alla sua ricerca.

Durante il pericoloso viaggio attraversarono mari, boschi, ponti traballanti e castelli fatati e combatterono contro squali, orsi, draghi e fate.

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